| Stendardo dei bombardieri di Castel di Sant’Angelo (L'armeria) (sec. XVIII) Inv. V/ 466 Seta, cm. 202 x 186
La bandiera era custodita nella prima cappella a destra della vicina Chiesa di Santa Maria in Traspontina, nota anche come la Chiesa dei bombardieri di Castel Sant’Angelo. Dedicata a Santa Barbara, la cappella fu interamente rinnovata nel 1740, grazie alle offerte raccolte dai soldati di Castello e decorata con cannoni, bombarde e altri simboli bellici. La santa, martire del IV secolo, è la protettrice degli artificieri, degli artiglieri, dei vigili del fuoco e patrona, insieme a San Michele Arcangelo, del corpo dei Bombardieri. Lo stendardo fu probabilmente realizzato proprio per l'occasione di questo rinnovamento. Nel 1594, durante il pontificato di Clemente VIII Aldobrandini (1592-1605), su iniziativa del cardinale Pietro Aldobrandini, i bombardieri furono inquadrati in una Compagnia, poi sciolta nel 1798. Essa godeva di numerosi privilegi, tra cui quello di poter decidere, ogni anno, della liberazione di due condannati: uno il 29 settembre, festa di San Michele Arcangelo e l’altro il 4 dicembre, festa di Santa Barbara. |